Come parlare ai Bambini del Coronavirus
In questo momento storico un'attenzione particolare va ai più piccoli.
I bambini hanno il loro modo di pensare, di sentire, di ascoltare, di parlare e vivono tutto ciò che è condiviso in famiglia, tra gli amici e a scuola
I bambini attraverso le informazioni che hanno, con il loro piccolo bagaglio di esperienza che hanno, si costruiscono le loro spiegazioni della realtà che vivono.
È importante chiedere loro cosa sanno, cosa hanno in testa, cosa hanno capito del covid-19 per poter dare loro indicazioni più utili e minimizzare eventuali ansie o paure.
È anche molto importante mantenere il più possibile delle routine che possono essere giornaliere o anche settimanali perché i bambini, soprattutto i più piccoli, non hanno ancora imparato il senso del tempo. Spesso non sanno ben distinguere un ieri dall'altro ieri o un domani da un dopodomani.
Degli schemi grafici o anche un semplice calendario, delle filastrocche che insegnano ad esempio i giorni della settimana possono aiutare in questo.
Queste routine andrebbero anche arricchite di fantasia e di eccezioni alla regola come ad esempio organizzare un pranzo/pic-nic sul pavimento del salotto, o fargli dei regali, delle sorprese ogni tanto.
Ricordiamoci, in oltre, che in questo momento, l'utilizzo dei dispositivi informatici è più che mai utile per mantenere vivi i contatti con I familiari o il proprio mondo sociale e questo è valido anche per i più piccoli; facciamo in modo che utilizzino cellulari, tablet, computer con tempi limitati e stabiliti dal buon senso di noi adulti.
Buona visione